Gradita sorpresa per gli occhi, da oggi trovate sulla side-bar una slideshow dei disegni che Katalin Szabó ha realizzato per il progetto «apocrifia zen».
L'artista ungherese, che ha già disegnato la copertina della mia prima raccolta e altri disegni che ho di tanto in tanto postato sul blog, ha infatti deciso di unirsi al progetto, agggiungendo i suoi lavori alla musica di Giuseppe Rizzo, già da qualche tempo inserita sul player del blog, e ai miei testi, arricchendo così il carattere multimediale dell'opera.
Si tratta di disegni a china, a volte molto vicini ai testi a volte meno, ma sempre legati da un filo comune, riflesso di un'intesa che ci lega tutti e tre, e che ci permette di trarre idee e stimoli ognuno dal lavoro dell'altro.
P.S.: Per godere al meglio dei disegni (purtroppo in risoluzione non eccezionale) consiglio di impostarne la visione a tutto schermo (opzione in basso a destra)!
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
martedì 24 marzo 2009
Katalin Szabó: Disegni per apocrifia zen
Postato da Alfio alle 18:24:00
Cartelle: ...e immagini, apocrifia zen, comunicazioni, programmi poetiche progetti
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2 commenti:
bellissimi, da quello in copertina in poi - non mi c'ero soffermato mai praticamente: cosa e quanto ci fa perdere - seppur mai definitivamente! - la distrazione...
ciao.
ma sì: il foglio d'aria ne sarebbe arricchitissimo
Thanks for pposting this
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