Oggi non c’era.
C’era però la sua bici
per quante catene l’attaccassero a un palo
l’ho vista tagliare l’intasatissimo svincolo di via Gordio.
Per i mezzi privi di conducente
il semaforo era ancora rosso.
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
venerdì 24 luglio 2009
La settimana del ciclista zen: Venerdì
Postato da Alfio alle 00:03:00
Cartelle: ...e immagini, la settimana del ciclista zen
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