Quando il sole è giunto sotto al ponte
un vento di biglie si tuffa
tra vetri soffiati e pendagli
bambù di bazar.
Subito non c’è più nessuno da questa
parte della riva,
fermato appena il tempo di capire
in che verso scorre il fiume.
E il signore con la bicicletta sulle spalle
ha finito di scendere le scale
regola indietro le lancette sui pedali
scavalca la canna sale in sella
e riparte sulla sera di aprile.
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
sabato 18 settembre 2010
Quando il sole è giunto sotto il ponte
Postato da Alfio alle 22:29:00 0 commenti
Cartelle: ...e immagini, heidelberg, per chi rimangono accese le luci
sabato 4 settembre 2010
Il problema
Da tempo il problema non è più
un problema. Il problema ora è
la soluzione. O la soluzione
del problema creato dalla soluzione
del problema precedente a questo.
Se la soluzione al problema
della soluzione è il prossimo
problema, allora il problema
della soluzione precedente non era
un problema. Come potrebbe dunque
essere ancora un problema?
Postato da Alfio alle 21:52:00 2 commenti
Cartelle: ...e immagini, new stuff