Tolti i vestiti
il pannolino si scarta
come un regalo.
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
sabato 29 novembre 2008
Haiku per un bambino appena nato [VIII]
Postato da Alfio alle 00:50:00 0 commenti
Cartelle: haiku per un bambino appena nato
sabato 22 novembre 2008
Autunno
Le auto scrosciavano i vortici
danzanti delle foglie di poco
fallendone il vuoto.
I venti d’autunno
scucivano al tramonto
il biondo dei nostri capelli in frantumi.
Postato da Alfio alle 19:09:00 0 commenti
Cartelle: per chi rimangono accese le luci, versi sparsi
domenica 16 novembre 2008
Autunno [III]
Postato da Alfio alle 00:48:00 0 commenti
Cartelle: apocrifia zen, autunno, haiku barbari
domenica 9 novembre 2008
Il sentiero delle sofore (di Wang Wei e P'ei Ti)
Sul sentiero in disparte
________al riparo delle sofore
nel segreto dell’ombra
________rigoglia il verde muschio.
Rispondono alla porta:
________appare, solo, e mi saluta, il servo.
Credeva già venuto
________il monaco del monte.
A sud della porta,
________lungo le sofore,
è il sentiero sul ciglio,
________che mena al lago I.
Quando giunge l’autunno,
________piove molto sul monte;
le foglie che cadono
________nessuno le raccoglie.
(da: Poesie del fiume Wang, traduzione di Martin Benedikter, Einaudi 1956)
Postato da Alfio alle 00:57:00 1 commenti
Cartelle: ...e immagini, poesie di altri
domenica 2 novembre 2008
Koan apocrifi: Caso VIII
Un monaco domandò a Lin-chi il patriarca: – Le scritture tramandano che, raggiunta l’illuminazione e spezzata la catena delle dodici cause, il Buddha Śākyamuni decise di non entrare subito nel nirvana, perché, mosso da grande compassione, voleva che anche tutti gli altri esseri viventi partecipassero di quella condizione.
– Tu dici del bodhisattva.
– Dopo che si è liberato, come può il bodhisattva liberare gli altri?
– Egli li ignora.
– Perché egli non può rivelare loro la Via?
– Liberando se stesso egli ha già fatto tutto ciò che poteva.
– Allora è impossibile aiutare gli altri nella Via.
– Ah, sei proprio un irriconoscente!
Poesia
Ben sei irriconoscente
se non ringrazi dovutamente
chi ti libera da se stesso.
Basta un anello a spezzare
l’intera catena delle dodici cause
se tu non ti avvolgi nei resti.
Ma neanche l’irriconoscenza
generebbe alcuna reazione
né karma in colui che è libero.
Postato da Alfio alle 13:19:00 0 commenti
Cartelle: apocrifia zen, koan apocrifi