Cerchi nello stagno,
al centro l’anatra
è volata via.
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
domenica 21 dicembre 2008
Inverno [VI]
Postato da Alfio alle 11:02:00 0 commenti
Cartelle: apocrifia zen, haiku barbari, inverno
lunedì 15 dicembre 2008
Fuori stagione [V]
Seduto sul tram
un uomo riavvolge i resti del pranzo
lasciato dal figlio.
Postato da Alfio alle 15:23:00 0 commenti
Cartelle: apocrifia zen, fuori stagione, haiku barbari
domenica 7 dicembre 2008
Una gatha apocrifa
Postato da Alfio alle 13:38:00 3 commenti
Cartelle: altra poesia zen, apocrifia zen
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