Pioggia estiva
al setaccio dei rami
nel bosco di castagni.
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
giovedì 25 giugno 2009
Estate [V]
Postato da Alfio alle 00:25:00
Cartelle: apocrifia zen, estate, haiku barbari
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