L’ho rivisto ancora.
Fischiettava dal cinto in su
la mudra nascosta sotto la giacca
ma tutti lo avevano visto
«collina che pedala ad occhi chiusi
svettando».
Mu
Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.
La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.
Così si scrive il vuoto su carta.
martedì 9 giugno 2009
La settimana del ciclista zen: Martedì
Postato da Alfio alle 00:01:00
Cartelle: ...e immagini, la settimana del ciclista zen
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1 commento:
La bicicletta è comprensibilmente uno dei soggetti preferiti dei pittori futuristi. Qui abbiamo Il ciclista attraversa la città (1945) di Fortunato Depero
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