Mu


Due sopracciglia in disordine
una piccola cicatrice d'infanzia.

La linea dell'orizzonte sulla sabbia
e quattro gocce di tè verde.

Così si scrive il vuoto su carta.

____________________________________________

martedì 9 giugno 2009

La settimana del ciclista zen: Martedì




L’ho rivisto ancora.
Fischiettava dal cinto in su
la mudra nascosta sotto la giacca
ma tutti lo avevano visto
«collina che pedala ad occhi chiusi
svettando».

1 commento:

Alfio ha detto...

La bicicletta è comprensibilmente uno dei soggetti preferiti dei pittori futuristi. Qui abbiamo Il ciclista attraversa la città (1945) di Fortunato Depero

 

Questo blog è ottimizzato per Mozilla Firefox!
Firefox si mangia IE a colazione. Passa a Firefox!

Creative Commons License
Tutto il contenuto originale di questo blog è pubblicato sotto la seguente Licenza Creative Commons